La pelle lo sa by Alessandro Martella & Federica Osti

La pelle lo sa by Alessandro Martella & Federica Osti

autore:Alessandro Martella & Federica Osti [Martella, Alessandro & Osti, Federica]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 2021-01-14T12:00:00+00:00


Oppure niente di tutto ciò, ma solo una banalissima scelta impulsiva o un gesto compiuto sotto l’effetto di alcol o droghe (e quanti episodi di fiction televisive sono incentrati proprio su un avvenimento del genere).

Una delle modificazioni corporee più pericolose che ha trovato diffusione in Rete è la cosiddetta sunburn art, che di arte ha molto poco, mentre ha tutto l’orrore del rischio di contrarre un pericoloso tumore chiamato «melanoma».11 Essa consiste nel produrre una sorta di tatuaggio solare applicando localmente sulla pelle adesivi o abbondanti quantità di crema solare ad alto spettro di protezione in modo da creare dei disegni geometrici ed esponendosi poi al sole senza protezione sulle altre parti del corpo per ottenere un’abbronzatura molto intensa, fino alla vera e propria ustione solare, così che i disegni delle parti protette da adesivo o crema protettiva risultino più chiari ed evidenti. Si tratta di una pratica pericolosissima, perché l’esposizione ai raggi solari senza protezione può causare nausea, emicrania, disidratazione, invecchiamento precoce e, appunto, tumori della pelle.

Nonostante la pericolosità di questi e altri interventi, la voglia di «far parte del gruppo», la tendenza a seguire le mode del momento senza pensarci più di tanto, la speranza di vedere un like o un cuoricino in più sul proprio profilo social prendono il sopravvento, contagiose più di un virus. Soprattutto nei momenti di passaggio come quello dell’adolescenza (ma non solo), l’essere umano ha bisogno di appartenenza e di accettazione da parte degli altri, e questo porta spesso a uniformarsi, in maniera più o meno consapevole, alla cultura e alle regole del gruppo di cui si desidera far parte o della comunità digitale con cui si condividono immagini e video. La condivisione, online ma anche offline, tra gruppi di pari non fa altro che normalizzare questi atti spesso pericolosi, rinforzando la convinzione, totalmente infondata, che siano proprio queste pratiche a far stare bene. A far stare bene, invece, è il sentirsi accettati da un gruppo di persone verso le quali si prova un autentico sentimento di affetto e di stima, non certo quel tatuaggio, quel taglio o quel metallo infilato sotto la pelle.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.